Affrontare o non affrontare
Mentre osservavo la situazione svilupparsi, mi ritrovai intrappolato in un conflitto di istinti. Una parte di me voleva intervenire, supportare il camionista e assicurarsi che quei due piantagrane non si spingessero troppo oltre. L’impulso di affrontare bulli come Jake e Travis era difficile da resistere. Ma qualcosa mi tratteneva, una tacita sensazione che il camionista non avesse bisogno che nessuno venisse in sua difesa. Sembrava avere la situazione sotto controllo, e forse era qualcosa di personale, qualcosa che solo lui poteva gestire.
Incrociai le braccia, assumendo un ruolo di osservatore silenzioso, proprio come il resto della folla. C’era uno strano senso di suspense nell’aria, come se stessimo tutti aspettando di vedere come si sarebbe evoluta la situazione. Forse, solo forse, il camionista ci avrebbe sorpreso tutti, ribaltando completamente questo strano incontro. Qualunque cosa accadesse dopo, avevo la sensazione che sarebbe stato qualcosa che non avremmo dimenticato.