Denti di balena
Sull’isola di Figi, nell’Oceano Pacifico, i denti di balena, conosciuti come tabua, erano (e lo sono tuttora) molto apprezzati come forma di valuta cerimoniale. Lucidati e sbiancati, questi denti venivano usati per pagare i matrimoni, risolvere le dispute e onorare i dignitari in visita. Più raro era il dente, più potente era la dichiarazione.
Poiché le balene non sono originarie delle acque figiane, la scarsità aumentava il valore dell’oggetto. Ogni dente aveva una storia e possederne uno era un simbolo di potere, tradizione e generosità. I tabua erano così importanti che il loro commercio era regolamentato e quelli falsi erano considerati un reato grave, in pratica, denaro contraffatto figiano.
Advertisements
Advertisements