#34: L’aria fresca viene creata, non immagazzinata

Contrariamente a quanto si crede, i sottomarini non trasportano bombole d’aria per sopravvivere sott’acqua. Invece, producono ossigeno respirabile a bordo dividendo le molecole d’acqua tramite elettrolisi. È una meraviglia dell’ingegneria, ma con dei rischi. Il sottoprodotto idrogeno è altamente infiammabile e deve essere sfiatato costantemente per evitare disastri.

In questo mondo confinato, l’ossigeno è tanto vitale quanto volatile. I membri dell’equipaggio si affidano a sensori, allarmi e alla vigilanza degli ingegneri per mantenere livelli di sicurezza. Un singolo malfunzionamento potrebbe far pendere l’equilibrio tra vita e soffocamento. All’interno di un sottomarino, respirare non è dato per scontato; è un processo scientifico sostenuto da una precisione invisibile.

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