La falena testa di morto ingannevole
La sfinge testa di morto non ha solo un motivo a forma di teschio sulla schiena, ma ha anche un metodo di sopravvivenza criminalmente intelligente. Invade gli alveari per rubare il miele, eppure in qualche modo non viene punta a morte. Come? Imita l’odore delle api, ingannando l’alveare a pensare che sia una delle loro.
Inoltre, può emettere uno strillo acuto che spaventa api e umani. È la perfetta combinazione di camuffamento chimico e inganno sonoro. L’aspetto inquietante e il comportamento furtivo della falena l’hanno resa famosa, guadagnandosi persino un ruolo in film come Il silenzio degli innocenti. Ma dietro il mito c’è una strategia di sopravvivenza fredda e calcolata.
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